La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto delle novità anche in tema di mutui prima casa. Vediamo di che si tratta
È una misura di sostegno per agevolare l’accesso al mutuo prima casa, in particolare per alcune categorie prioritarie:
- le giovani coppie coniugate o conviventi more uxorio (cioè non sposate) che abbiano costituito un nucleo da almeno due anni
- i nuclei formati da un solo genitore con figli minorenni conviventi
- gli inquilini di case popolari
- i giovani di età inferiore a 36 anni.
- Il Fondo prevede due tipi di garanzia: il 50% e l’80%.
Chi può richiedere la garanzia del 50%
- Tutti coloro che non sono proprietari di immobili. Fanno eccezione coloro che hanno ricevuto una casa per successione causa morte, oppure, che, pur essendo proprietari, hanno ceduto GRATUITAMENTE l’immobile a genitori o fratelli.
Chi può richiedere la garanzia dell’80%
Possono richiederla le categorie prioritarie, cioè:
- le giovani coppie coniugate o conviventi more uxorio (cioè non sposate) che abbiano costituito un nucleo da almeno due anni
- i nuclei formati da un solo genitore con figli minorenni conviventi
- gli inquilini di case popolari
- i giovani di età inferiore a 36 anni.
Costoro devono però rispettare i seguenti ulteriori criteri:
- un ISEE non superiore a 40.000 euro
- richiesta di mutuo non superiore all’80% del prezzo di acquisto della casa, compresi oneri e accessori
Cosa prevede la Legge di Bilancio 2024
La Legge di Bilancio 2024 ha mantenuto le due garanzie del 50 e dell’80%, ma non ha confermato le esenzioni fiscali relative all’atto della compravendita e all’atto del finanziamento, oltre al credito d’imposta concesso per le vendite soggette all’IVA.