La solidarietà di Bergamo alla popolazione curda

La solidarietà di Bergamo alla popolazione curda

Un affollato presidio di solidarietà al popolo curdo è stato organizzato ieri in Piazza Matteotti a Bergamo, di fronte a Palazzo Frizzoni. Un appuntamento voluto dalla Rete per la Pace di Bergamo e dal Coordinamento provinciale bergamasco Enti locali per la pace. Anche la Cisl Bergamo ha aderito insieme a tante associazioni e a tanti cittadini. Una manifestazione di vicinanza per chi sta vivendo ore drammatiche sotto i bombardamenti della Turchia. 

Ad aprire la manifestazione è stata Marzia Marchesi (video), assessore all’educazione alla cittadinanza, Pace, Legalità e trasparenza e Pari opportunità. “Il Coordinamento provinciale bergamasco degli EELL per la Pace e i Diritti Umani e la Rete della Pace di Bergamo – ha esordito Marchesi – hanno organizzato questo presidio per esprimere preoccupazione per la tragedia che si sta consumando in questi giorni verso il popolo curdo, per esprimere condanna ai bombardamenti dell’aviazione turca, per esprimere solidarietà alle vittime di questa ennesima violenza – ha affermato Marchesi -. Non nascondo che la componente emotiva ci ha spinto a scendere i piazza come reazione alle funeste notizie dateci dai mass media e dai social. Sicuramente non conosciamo approfonditamente la situazione geopolitica dell’area interessata al conflitto e sappiamo che la situazione è complicata e complessa, risultato di decenni di conflitti e di recenti interessi internazionali. Ma da 5 giorni la Turchia sta entrando con i carri armati nella Siria del nord, nel Kurdistan siriano, dove sono presenti le forze curde. I mortai sparano su ospedali, scuole, chiese e le vittime sono anche i civili. La guerra turca è chiara e evidente

Dopo l’assessore Marchesi hanno espresso la loro posizione Stefano Di Meo (consigliere comunale a Levate); Matteo Marsala (consigliere comunale a Scanzorosciate); Stefano Quaglia (Cascina Ponchia), Annalisa Colombo (Rete della Pace Bergamo) e un ragazzo curdo che ha testimoniato il desiderio di pace della sua popolazione. 

Candida Sonzogni (Cisl Bergamo) ha letto il testo inviato a tutti le donne e i popoli del mondo che amano la libertà dal Consiglio delle donne curde del Nord della Siria.

Ecco il video integrale della lettura:

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