Francesco Corna, segretario generale CISL di Bergamo ha aperto l’Assemblea Organizzativa della Cisl Bergamo all’abbazia di San Paolo d’Argon, in attesa della conferenza nazionale che si svolgerà a Roma dal 9 al 11 luglio. Quella di oggi è una iniziativa “statutaria” del sindacato che dai territori porta al livello centrale proposte e idee, per investire in un’impegnativa stagione di resindacalizzazione del mondo del lavoro e della società, condizione per affrontare le nuove sfide alle quali deve rispondere il movimento sindacale. Erano presenti un qualche centinaio di operatori dirigenti e delegati di tutta la provincia e di tutte le categorie.
“Gli argomenti posti per la Conferenza Organizzativa – si legge nella relazione di Mario Gatti, segretario organizzativo Cisl Bergamo -sono per lil nostro sindacato un paradigma quotidiano, con l’iscritto al centro e l’impegno costante nel leggere i bisogni del mondo del lavoro, le necessità di welfare per le famiglie e ricercare, a volte faticosamente ma sempre “insieme”, modelli diversi di fare sindacato oltre a confermare sempre i nostri valori. Dobbiamo e vogliamo uscire dalle liturgie tradizionali, ricercare modalità nuove per avvicinare le persone alla CISL. L’individualismo diffuso ha prodotto indebolimento e necessità di riferimenti certi: pertanto consapevoli della coerenza e dell’affidabilità della CISL e nostra dobbiamo puntare sulla comunicazione mirata, sull’azione inclusiva, di prossimità e sulla qualità del servizio esercitato dalle persone per le persone. Abbiamo assistito a molti cambiamenti negli ultimi 25 anni, ci siamo adattati a nuovi strumenti che ci agevolano la vita personale, ci siamo ritrovati però in una società più complessa nella quale è diventato per molti più difficoltoso guardare al futuro”.
Le due maggiori proposte che la CISL orobica porterà a Roma riguardano lo Sportello Famiglia e la Banca Dati formativa Unica. Il primo rappresenta una strategia politica sul territorio con le organizzazioni del territorio per una consulta permanente sulla famiglia, a coordinamento delle iniziative di welfare famigliare, come i vari bonus, e interventi su casa e welfare territoriale. Sulla formazione, invece, l’intenzione della CISL di Bergamo è creare “uno strumento nazionale per monitorare lo sviluppo, la qualità e la diffusione della formazione per evitare lacune e debolezze, affinché nessun delegato operatore o attivista risulti sprovvisto di adeguato sostegno formativo”. “Il sindacato e la Cisl – conclude Corna – sono ancora oggi un forte presidio sociale. Da noi oggi molte persone trovano ascolto e risposte: dobbiamo essere più vicini ai bisogni e alle persone ed essere costruttori di legami dialogo e solidarietà. Questa e la strada della rappresentanza e la natura della nostra azione”.
Presenti all’Assemblea Organizzativa Ugo Duci (Segretario Generale della Cisl Bergamo) e Giorgio Graziani (Segretario Organizzativo della Cisl Nazionale).