Partono da Treviglio (il 14 gennaio) gli attivi di zona 2019 programmati dalla Segreteria del sindacato Cisl Bergamo. I temi che verranno trattati e discussi abbracciano le politiche sociali del nostro Paese nonché le iniziative che l’organizzazione intende mettere in campo nei prossimi mesi in considerazione di un contesto politico delicato e dell’importante appuntamento elettorale europeo.
“Gli attivi di zona – precisa Francesco Corna, segretario generale Cisl Bergamo – sono un momento fondamentale nel nostro cammino sindacale. Protagonisti degli attivi di zona 2019 sono le delegate e i delegati che ogni giorno si impegnano sui posti di lavoro. Auspico che intervengano numerosi negli otto appuntamenti calibrati sulla presenza della Cisl nel territorio della Bergamasca e dell’Alto Sebino. Si tratta di occasioni di confronto, dialogo e riflessione che ci permettono di affinare le strategie di tutela dei nostri iscritti“.
Il programma è stato presentato durante il Consiglio Generale del 10 gennaio alla presenza del Segretario Nazionale Ignazio Ganga. “Gli attivi di zona – ha precisato Corna nell’occasione –sono un momento fondamentale nel nostro cammino sindacale. Un appuntamento in cui la CISL si confronta e discute con i propri iscritti, cittadini consapevoli e partecipi alla vita del proprio paese. Un momento per i nostri iscritti di partecipazione e protagonismo ricco di capacità , risorse e responsabilità per condividere le potenzialità, le criticità e le tensioni che viviamo nel nostro paese”.
Corna ha sottolineato l’opportunità di un passaggio in tutte le zone perché la CISL nei territori promuove e sviluppa una viva rete comunitaria dove poter dialogare della situazione delicata della politica e dell’economia italiana, in un periodo storico e politico in cui il ricorso alla spesa corrente è preponderante rispetto agli investimenti: un atteggiamento preoccupante. Nella manovra la Cisl ha contestato alcune questioni di fondo: dai mancati investimenti rispetto ad altri paesi; al settore “ricerca sviluppo e innovazione”, dove è assente una strategia complessiva; alla previdenza, ambito in cui occorre tener conto di donne e giovani, che invece rimangono scoperti dalle manovre del governo.
“La crisi – ha concluso Corna – ha ulteriormente divaricato le differenze tra ricchi e poveri, e anche qui, ci sono poche e confuse misure. Per questo siamo attivi nelle zone per presentare la posizione della CISL anche in vista delle necessarie manifestazioni a livello nazionale. I temi che verranno trattati e discussi abbracciano le politiche sociali del Paese, nonché le iniziative che l’organizzazione intende mettere in campo nei prossimi mesi in considerazione di un contesto politico delicato e di un importante appuntamento elettorale europeo”.
Ecco il calendario:
14 gennaio (10.00-12.00) – TREVIGLIO (SEDE BCC, via Carcano n. 6 – Treviglio)
14 gennaio (14.30-16.30) – ROMANO DI LOMBARDIA (ROCCA VISCONTEA, Piazza della Rocca, 1 – Romano di Lombardia)
16 gennaio (10.00-12.00) – GAZZANIGA (CENTRO “MARIA FERRI”, via Dante, 62 – Gazzaniga)
16 gennaio (14.30-16.30) – GRUMELLO DEL MONTE ( SEDE CISL, via Martiri della Libertà, 47 – Grumello del Monte)
21 gennaio (14.30-16.30) – BERGAMO/DALMINE (CINEMA ORATORIO DALMINE, viale Betelli, 3 – Dalmine (zona Antenna)
23 gennaio (10.00-12.00 – PONTE SAN PIETRO (BIBLIOTECA COMUNALE, via Piave, 22 – Ponte S. Pietro)
23 gennaio (14.30-16.30) – S. PELLEGRINO TERME (SALA ANTEAS, via Belotti, 2 – S. Pellegrino Terme)
25 gennaio (14.30-16.30) – LOVERE (SEDE CISL, via Paglia, 10 – Lovere)