Accordo rimandato all’ABB. Dall’azienda ancora rigidità

Accordo rimandato all'ABB

Altra fumata nera dal tavolo in Regione Lombardia per la vertenza ABB. Questa mattina, sindacati e azienda, collegati in via telematica, non hanno raggiunto alcun accordo, e il funzionario regionale ha deciso di programmare un ulteriore incontro per il prossimo 13 ottobre, data di scadenza per la procedura relativa ai 30 esuberi dichiarati dalla multinazionale Svizzera, industria leader nell’ambito della ricerca e sviluppo di interruttori e sistemi di automazione all’avanguardia, per la sede di Dalmine.

Il sindacato ha ribadito le proprie posizioni, richiedendo che “non si siano forzature dell’azienda su licenziamenti forzati, dal momento che il numero dei volontari è sufficiente per le esigenze aziendali sottolineano Elena Scippa e  Giancarlo Carminati, di FIM CISL Bergamo -. Ma da ABB, purtroppo non c’è stata alcuna modifica rispetto alla posizione rigida già avanzata nelle precedenti occasioni. Confidiamo che gli ultimi giorni concessi riescano a far nascere nuove convinzioni”.

Potrebbe piacerti anche

Archivi

Categorie

Altri post simili