Come proteggerti dalle frodi bancarie online. Adiconsum ti assiste

frodi bancarie online

Le frodi bancarie online sono ormai all’ordine del giorno e sono aumentate nel periodo di pandemia. Conoscere gli attacchi informatici è un’arma indispensabile per potersi difendere. Ricorda che la Banca non ti contatta mai, via email, telefono, sms o sui social, per chiederti codici bancari e di sicurezza né inserisce all’interno delle comunicazioni link alla tua Area Riservata. Anche se in apparenza sembra il tuo Istituto, diffida perché potrebbe trattarsi di una falsa comunicazione. Può sembrare infatti (cosiddetto attacco “spoofing”) che l’email o sms provenga da un mittente di cui ti fidi, incluso il tuo Istituto o atri Enti, ma si tratta di siti clonati.

Presta sempre molta attenzione non solo al mittente ma soprattutto al contenuto e ai dettagli del messaggio. Se ti vengono richiesti codici o dati personali (password, numeri di carta di credito, codici di accesso) si tratta certamente di un tentativo di truffa, di una trappola per trarti in inganno.

Di cosa stiamo parlando?

Di phishing che è una delle più frequenti forme di frode online effettuata tramite l’invio di email, sms o chiamate in cui vengono richiesti codice titolare e PIN del tuo account bancario, codici di sicurezza (anche delle carte) o altre informazioni personali che, se condivise, consentono ai malintenzionati di acquisire informazioni e compiere operazioni finanziarie fraudolente direttamente sul tuo conto corrente. Ricorda che chiunque ti contatti chiedendoti i tuoi codici personali è un frodatore.

Come riconoscerlo?

Sono  messaggi o telefonate fatte da falsi funzionari, attraverso sistemi che fanno apparire il numero verde (che è stato clonato) della Banca per rendere credibile il contatto, con l’obiettivo di allertare  il destinatario per un’anomalia nel funzionamento del conto, ad esempio: conto bloccato o rilevazione di un accesso anomalo al conto corrente, creando nel malcapitato uno stato di insicurezza ed agitazione che lo induce a dare fiducia

  • Controlla che l’indirizzo email e il nome del mittente corrispondano.
  • Fai attenzione agli errori di battitura.
  • Non eseguire quanto ti è stato richiesto e chiama subito il tuo Istituto

Come evitarlo?

  • non cliccare MAI sui link presenti nel testo e non aprire gli allegati.
  • non comunicare a nessuno i tuoi codici personali di accesso.
  • digita direttamente l’indirizzo del sito web, senza cliccare sui link presenti nelle comunicazioni che hai ricevuto.
  • cancella tutte le comunicazioni che ti sembrano sospette o contrassegnale come spam.
  • Usa solo i canali della Banca per contattarla.

Pensi di aver subito una frode bancaria online
o un tentativo di frode?

Hai ricevuto comunicazioni sospette all’apparenza provenienti dalla banca con richiesta di dati personali, numeri di conto, password o carta di credito? Hai il dubbio di aver lasciato i tuoi dati su un sito contraffatto? Rivolgiti subito alla tua filiale o alla filiale online per bloccare l’operatività e in caso di frode sporgi denuncia alle Autorità e fai reclamo alla Banca disconoscendo le operazioni. In caso di risposta negativa puoi rivolgerti all’ABF.

Adiconsum ti assiste

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