La maxi truffa delle polizze false. Stop a 222 siti

maxi truffa delle polizze false

II Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Ivass (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), ha recentemente oscurato 222 siti online di assicurazione che commercializzavano polizze false. L’indagine, diretta dal Procuratore della Repubblica di Milano, Francesco Greco, ha consentito di individuare e di oscurare i siti web che proponevano assicurazioni online contravvenendo alle prescrizioni imposte dal Codice delle assicurazioni private. Le modalità operative, adottate dai portali in questione, prevedevano l’utilizzo indebito di loghi delle più note compagnie di assicurazione operanti in Italia e l’indicazione di un numero RUI (Registro Unico degli Intermediari assicurativi contraffatto). Stipulare una polizza assicurativa su un sito irregolare comporta conseguenze negative per il consumatore.

Ma che cosa succede nel concreto se ci si assicura tramite questi siti?
Succede che a fronte del pagamento, viene rilasciata una polizza falsa che non ha valore legale, quindi non garantisce alcuna copertura. In caso di polizza Rc auto fasulla, è come se si circolasse senza assicurazione, soggetti, quindi, ad una multa salata e al sequestro del veicolo. In più, in caso di incidente si dovranno pagare i danni cagionati a seguito del sinistro.

Cosa fare per evitare brutte sorprese?
Prima di sottoscrivere una polizza assicurativa online, è bene diffidare innanzitutto di nomi di quei siti web che richiamano quelli di compagnie assicurative famose. Attenzione quindi a non farsi ingannare e seguire alcuni accorgimenti. Prima di tutto controllare sul sito dell’Ivass:
1) gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia ovvero gli elenchi generali e gli elenchi specifici per la Rc auto, italiane ed estere;
2) il Registro unico degli intermediari assicurativi (RUI) e l’Elenco degli intermediari dell’Unione Europa;
3) l’elenco degli avvisi relativi ai casi di contraffazione, società non autorizzate e siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione.

Inoltre è opportuno prestare massima attenzione al destinatario del pagamento e al tipo di pagamento richiesto. Un altro modo per accorgersi subito della correttezza e della legalità di una compagnia assicurativa è infatti quello verificare il nome del destinatario e la modalità di pagamento. E bene diffidare se:
1) il beneficiario del pagamento non risulta iscritto in uno degli elenchi contenenti le imprese ammesse ad operare oppure risulta iscritto nell’elenco contenente la società non autorizzate;
2) viene chiesto di effettuare il pagamento verso carte di credito ricaricabili o prepagate.
Tali pagamenti sono irregolari.

Assicurazioni Fake
Ecco l’elenco delle compagnie che rilasciano polizze fasulle e i soldi che hai versato vanno persi. “Si allunga sempre più – precisa Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamola lista delle compagnie di assicurazione che rilasciano polizze fasulle compilata dall’Ivass, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS). Finire nelle grinfie di falsi operatori non comporta solamente perdere inutilmente il proprio denaro: poiché i siti in questione sono irregolari, qualsiasi polizza stipulata sarà senza alcun valore con tutte le conseguenze legali, soprattutto nel settore Rc auto obbligatoria“.

Ecco una temporanea black list dei siti irregolari ancora attivi, basata sulle segnalazioni dell’Istituto:
www.agenzia-apreagrupposara.com
www.parisiassicurazioni.com
www.assiprime.eu
www.assicuratipergiorni.com
www.assicuroxgiorni.it
www.directassicurazioni.com
www.brokerissimo.net
www.mondoassicurazioni.net
www.prontopolizza.net
www.assicurazionegiusta.com
www.adriaticaassicurazioni.it

Puoi chiedere aiuto e informazioni al Call Center Consumatori dell’IVASS al numero verde 800-486661, attivo dal lunedì al venerdì h 8,30-14,30 e per assistenza alle sedi territoriali Adiconsum.

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