È stata siglata nei giorni scorsi l’ipotesi di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro UNIGEC-UNIMATICA, che interessa il settore della comunicazione, informatica, servizi innovativi e microimpresa. Un contratto che, nel territorio bergamasco, riguarda circa 150 lavoratrici e lavoratori. Dal punto di vista economico, l’accordo prevede un aumento complessivo di 150 euro parametrati al quinto livello, erogato in tre tranche annuali tra il 2025 e il 2027, un una tantum di 100 euro e il pagamento di tre mesi di arretrati pari a 180 euro, che sarà corrisposto con la mensilità di aprile 2025.
“Si tratta di un rinnovo importante – dichiarano Giuseppe Autiero, segretario della FISTEL CISL di Bergamo e Tobia Perini, segretario generale della SLC CGIL di Bergamo – perché non guarda solo agli aumenti retributivi, ma introduce strumenti fondamentali per affrontare i cambiamenti in atto nel settore, come l’Osservatorio bilaterale e la Commissione sull’evoluzione delle classificazioni professionali, anche in relazione all’impatto dell’intelligenza artificiale. Apprezziamo inoltre l’aumento dei Flex Benefits e le nuove tutele per i lavoratori più fragili. È un’intesa che rafforza diritti, salario e prospettive future.”
L’ipotesi di rinnovo, che avrà validità fino al 31 dicembre 2027, sarà ora sottoposta al giudizio delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso le assemblee nei luoghi di lavoro.