Dal 9 gennaio 2025, come previsto dal Regolamento europeo sui bonifici istantanei, diventa infatti obbligatorio per tutte le banche dell’area euro accettare i bonifici istantanei in euro. Tutte le banche dell’area euro dovranno garantire che i conti di pagamento su cui è possibile ricevere bonifici ordinari in euro siano abilitati anche alla ricezione di bonifici istantanei in euro.
I bonifici istantanei costeranno come quelli ordinari, con spese diversificate a seconda delle condizioni contrattuali stipulate tra gli istituti di credito e i propri clienti.
«Il bonifico istantaneo è uno strumento che permette di trasferire somme di denaro tra conti correnti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in meno di 10 secondi, con un limite massimo di 100mila euro. L’eliminazione degli extra-costi, oltre a consentire risparmi per gli utenti, permetterà ai cittadini in ritardo con le scadenze di pagare in tempo reale tasse e multe senza andare incontro a sanzioni e balzelli».
La nuova normativa sui bonifici istantanei promette di semplificare le transazioni e renderle più accessibili a livello europeo. Con miglioramenti nei costi, nella velocità e nella sicurezza, i bonifici istantanei stanno rapidamente diventando lo standard per pagamenti efficienti e sicuri. Le banche dovranno offrire questo servizio ai propri clienti e ci sarà l’obbligo di verifica (ossia la corrispondenza fra Iban e nome del beneficiario) per consentire una maggiore trasparenza ed accrescere la fiducia verso questo strumento di pagamento, al fine di costruire un mercato unico di pagamenti a livello europeo.
Sarà dunque possibile eseguire bonifici istantanei in euro da tutti i conti di pagamento e mediante tutti i canali dispositivi attraverso cui è possibile disporre bonifici ordinari in euro: ad esempio tramite home banking, mobile banking, sportelli automatici, terminali self-service, filiali o telefono.
Potenziali svantaggi e considerazioni sulla sicurezza
Nonostante i bonifici istantanei offrano numerosi vantaggi, esistono anche potenziali svantaggi da considerare, in particolare per quanto riguarda la sicurezza. Uno dei principali rischi associati ai bonifici istantanei è la loro irrevocabilità. Una volta inviato il denaro, non è possibile annullare la transazione, il che può risultare problematico in caso di errore nell’inserimento dei dati del destinatario o di frodi. Inoltre, la rapidità delle transazioni potrebbe attrarre tentativi di phishing o truffe online, poiché i malintenzionati potrebbero cercare di sfruttare la velocità dei trasferimenti per sottrarre fondi prima di essere scoperti.
Per mitigare questi rischi, è essenziale che le banche e gli utenti finali implementino rigidi protocolli di sicurezza. La nuova normativa del 2025 include miglioramenti significativi in termini di sicurezza, come l’uso di tecnologie di crittografia avanzate e l’autenticazione a due fattori, per proteggere i consumatori e garantire la sicurezza delle transazioni. Tuttavia, è sempre fondamentale che gli utenti rimangano vigili e adottino pratiche sicure, come la verifica accurata dei dettagli del destinatario e la segnalazione immediata di attività sospette.
Se sei vittima di una truffa
- Contatta immediatamente la tua banca — la prima cosa da fare è contattare la tua banca non appena ti accorgi di essere stato truffato. …
- Presenta una denuncia alle autorità competenti — segnala la truffa alla polizia o all’autorità competente nel tuo paese.
- Disconosci l’operazione e procedi dopo la risposta dell’Istituto all’eventuale ricorso in ABF con l’ausilio dei Adiconsum..