Sono 8.500 le farmacie di tutta Italia (per ora 137 in provincia di Bergamo) che hanno aderito al protocollo d’intesa per l’esecuzione di tamponi rapidi a prezzo calmierato, poco meno della metà delle 19.331 farmacie presenti sul territorio nazionale. Ma la lista delle adesioni è in continuo aggiornamento ed è destinata ad allungarsi ancora.
Il nuovo decreto legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e che dal 15 ottobre dispone l’obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro, prevede la possibilità di eseguire i test antigenici anche “nelle strutture sanitarie convenzionate, autorizzate o accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale e autorizzate dalle regioni” che hanno aderito al protocollo d’intesa.
Il test rapido in farmacia avrà un costo di 15 euro per gli adulti e di 8 euro per i minorenni. I test saranno invece gratuiti per i cittadini con disabilità o che si trovano in condizione di fragilità e non possono effettuare la vaccinazione anti Covid a causa di patologie certificate. Test gratuiti anche per i soggetti esenti dalla campagna vaccinale sempre sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri stabiliti dal ministero della Salute.