Sciopero Legno: da Val Brembilla alla manifestazione

A Bergamo il rinnovo del Contratto Nazionale interessa 4.500 lavoratori. In preparazione della giornata di mobilitazione del 21 febbraio, si sono svolte 40 assemblee su tutto il territorio bergamasco, coinvolgendo un migliaio di lavoratrici e lavoratori.

Le segreterie di FENEAL UIL , FILCA CISL e FILLEA CGIL di Bergamo hanno inviato una lettera al Presidente di Confindustria Bergamo, portando all’attenzione le motivazioni che hanno indotto la proclamazione dello sciopero, cercando di sensibilizzare Confindustria per un possibile intervento finalizzato alla riapertura del Tavolo di trattativa. Nel documento inviato, viene sottolineata la forte chiusura ricevuta durante i quasi undici mesi di trattativa da parte di Federlegno su gran parte delle nostre richieste.

È paradossale rilanciare solo tematiche che aumenterebbero l’utilizzo precario dei lavoratori, in un momento dove la visione futura del settore dovrebbe andare nella direzione di maggiori investimenti mirati ad un efficientamento  qualitativo ed una crescita stabile e strutturata delle professionalità”, dicono i segretari generali Giuseppe Mancin (Feneal Bergamo), Simone Alloni (Filca Bergamo) e Luciana Fratus (Fillea Bergamo).

La mobilitazione di venerdì si terrà a Milano. Per Bergamo, è stato organizzato un presidio davanti alla ditta Scaglia Indeva di Val Brembilla, dalla quale alle ore 8 del 21 febbraio partirà un pullman che porterà i lavoratori di Bergamo in manifestazione.

Il comunicato dei “regionali” di Feneal, Filca, Fillea

Potrebbe piacerti anche

Archivi

Categorie

Tags: ,

Altri post simili