I dati nazionali e provinciali della cassa integrazione

Nei giorni scorsi l’Inps ha comunicato i dati della cassa integrazione relativi al mese di novembre 2019 riportando le ore autorizzate a livello nazionale e provinciale. Il dato nazionale evidenzia un aumento significativo (novembre 2019 – novembre 2018) delle ore di cassa integrazione ordinaria (+60%  5.359.809) e delle ore di cassa integrazione straordinaria (+23%   3.140.609), mentre diminuisce la cassa in deroga (-85%  51.247 ore).

Sul totale annuo (gennaio/novembre 2018-2019) l’aumento complessivo e del 20% pari a 41.309.923 ore (+7.379.202 di ordinaria, +36.404.403 di straordinaria e -2.473.682 di deroga) che passano da 202.045.264 ore del 2018 alle 243.355.187 ore del 2019. Per quanto riguarda la situazione provinciale (novembre 2019 – novembre 2018) vede una diminuzione delle ore di cassa integrazione ordinaria del 33% (27.342) e un aumento della ore di cassa integrazione straordinaria del 700% (+183.891). Sul totale annuo (gennaio/novembre 2018-2019) l’aumento complessivo e del 34 % pari a 985.338 ore (+1.161.971 di straordinaria, -173.955 di ordinaria, -2.678 di deroga) che passano da 2.910.948 ore del 2018 a 3.896.286 ore del 2019.

La situazione si presenta sicuramente complicata, in quanto il dato nazionale segna un aumento significativo della cassa straordinaria con più di 36 milioni di ore che da la misura delle tante crisi aziendali aperte in questi mesi, mentre l’aumento della cassa ordinaria, con più di 7 milioni di ore, segna il rallentamente in atto della produzione industriale.

Valutazione diversa sui dati provinciali, che vedono una diminuzione nell’utilizzo della cassa ordinaria, pur in presenza di una diminuzione della produzione industriale nel 2° e 3° trimestre 2019, che probabilmente è stata gestita con soluzione ealternative (ferie, banca ore o diminuzione del lavoro straordinario).

Mentre cresce in modo significativo l’utilizzo della cassa straordinaria, che evidenzia come tante aziende hanno optato l’utilizzo di ammortizzatori straordinari, in quanto non più in grado di gestire situazione di crisi che stanno affrontando da più mesi, in particolare nel settore dell’editoria. Sarà sicuramente importante capire come si chiuderà il 4° trimestre 2019 relativamente alla produzione industriale nella nostra provincia. 


Analisi di Danilo Mazzola, Segretario Cisl Bergamo

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