Il nuovo Contratto Nazionale per i lavoratori degli impianti di trasporto a fune è stato siglato a Bergamo al Centro Congressi da Anef con Fit Cisl, Filt Cgil, UilTrasporti e Savt Trasporti. Su 15.000 addetti nazionali, a Bergamo il settore coinvolge qualche centinaio di lavoratori nei comprensori di Val Seriana (Pora, Colere, Lizzola), Val Brembana (Foppolo, Carona e Piazzatorre) e dei Piani di Bobbio (con Valtorta).
“Il nuovo CCNL è stato rinnovato per la seconda volta dopo il 2016 in anticipo rispetto alla scadenza, in un clima disteso e collaborativo – annuncia Antonio Scaini, Segretario Generale di Fit Cisl Bergamo -. È una firma importante per le nostre località a forte vocazione turistica, e è stato motivo di soddisfazione che quest’anno abbiano scelto Bergamo per la firma ufficiale”.
“L’intesa dedica una particolare attenzione alla tutela del lavoratore nei casi di malattia e di infortunio – precisa Eliseo Grasso, della Segreteria Nazionale della Fit Cisl-, soprattutto per quanto riguarda l’ampliamento del periodo di comporto per malattie gravi. È stato in generale implementato il welfare contrattuale, destinando a ogni lavoratore 100 euro da utilizzare in servizi, o 110 se destinati alla previdenza complementare. L’aumento economico è stato più cospicuo rispetto alle ultime firme, e garantisce 72 euro divise in tre tranche”.
Sono stati proposti anche due avvisi comuni: uno per il riconoscimento del settore nel computo dei lavori usuranti, e la richiesta di non adottare il decreto dignità per i lavoratori stagionali. Infine, il CCNL recepisce l’accordo quadro tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil del 25 gennaio 2016 relativo al contrasto alle molestie e alle violenze nei luoghi di lavoro.
