Sono 1011 i nomi delle vittime delle mafie che oggi verranno letti a Padova, città scelta per celebrare la XXIV Giornata della memoria e dell’impegno contro le mafie e la criminalità organizzata. La giornata, promossa da Libera e Avviso Pubblico, e a ci aderiscono Cgil, Cisl e Uil, si svolgerà simultaneamente in oltre 4000 luoghi d’Italia.
Durante la giornata i nomi delle vittime verranno letti in contemporanea in migliaia di luoghi d’Italia: nelle scuole, nelle carceri, nelle stazioni delle metropolitane, presso associazioni, università, fabbriche, parrocchie. Anche i familiari delle vittime saranno presenti nei tanti luoghi dove si svolgerà la manifestazione. Verranno ricordati cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il proprio dovere. Verranno ricordati anche tanti lavoratori: nell’elenco delle vittime di mafia censite da Libera ci sono anche i nomi di chi è morto a causa del caporalato.
Le manifestazioni varcheranno i confini nazionali: sono previste iniziative in America Latina, a Città del Messico, Bogotà e Buenos Aires, in Africa, in Tunisia e Costa d’Avorio. In Europa iniziative si svolgeranno a Parigi, Marsiglia, Bruxelles Ginevra, Tenerife, Strasburgo, Berlino, Zurigo, Copenaghen. (I. S.)
fonte Conquiste del Lavoro del 21 marzo 2019