Presidio unitario per la sicurezza sul lavoro

La sicurezza sul lavoro deve essere al primo posto rispetto a tutto il resto. Purtroppo i numeri dicono il contrario. Cgil, Cisl e Uil di Bergamo hanno definito il momento come una “vera emergenza provinciale” che non possiamo accettare semplicemente con la motivazione che “se cresce il lavoro crescono gli infortuni mortali”. Le cause vanno ricercate soprattutto nei mancati investimenti aziendali in materia di prevenzione e protezione dai rischi specifici, e la mancanza della cultura della sicurezza che stenta a diventare patrimonio comune.

Cgil, Cisl e Uil chiedono alle associazioni datoriali di assumere l’obiettivo della sicurezza come discrimine del “fare impresa” come codice etico a tutela della principale risorsa di cui dispongono: le donne e gli uomini che lavorano. Con il presidio del 16 novembre (ore 17) davanti alla Prefettura di Bergamo, i sindacati condividono l’apertura di una fase straordinaria di assemblee, da effettuarsi in tutti i luoghi di lavoro, per condividere e dibattere con i lavoratori e le lavoratrici quella che viene definita una “vera emergenza provinciale”.

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