Centinaia e centinaia di posti di lavoro a rischio in tutto il sistema, un lavoro che serve ai cittadini per accedere ai propri diritti previdenziali e socio-assistenziali, in maniera gratuita e tutelata: perché cancellarlo? Se lo chiedono gli operatori del patronato Inas Cisl (oltre 200) che già da gennaio potrebbero restare a casa, a causa dei tagli previsti dalla legge di stabilità. Tagli che si aggiungono a quelli determinati dalla finanziaria dello scorso anno. Comunicato.
Sciopero alla AlfaLaval Olmi di Suisio
FIM FIOM UILM Bergamo con la RSU di AlfaLaval Olmi di Suisio, dopo il licenziamento di un dipendente dell’azienda, avvenuto in…
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