“La pandemia, accanto ai cicli economici e sociali in cui siamo immessi da oltre un decennio, aggravati dalle tensioni geopolitiche e dalle guerre in atto in tanti Paesi, a partire dall’attacco della Russia all’Ucraina, hanno determinato negli scorsi anni un andamento a singhiozzo anche della locomotiva lombarda in generale e della struttura economica e produttiva bergamasca in particolare, generando alternanze con effetti e conseguenze importanti su diverse fasce sociali, con particolare riferimento alle condizioni di coloro che sono in condizione di fragilità lavorativa, sociale, esistenziale e personale. È importante ribadire che la CISL intende parlare e dialogare con tutti coloro che a vario titolo concorrono a creare le condizioni dello sviluppo, siano essi parte delle classi dirigenti, pubbliche e private, sia coloro che ne sono protagonisti in tutte le posizioni economiche e sociali, consapevoli che tutte le donne e tutti gli uomini abbiano una parte di responsabilità nelle condizioni che determinano la convivenza civile e sociale. E a tutti proponiamo temi, come sanità, formazione e lavoro, di competenza regionale, che devono essere affrontati con una logica che tenga conto delle diseguaglianze e delle fragilità per raggiungere una vera condizione di sviluppo per tutti”.
Così, Francesco Corna, Segretario generale della CISL di Bergamo, presenta l’incontro con i candidati alle prossime elezioni regionali, in programma il 12 e 13 febbraio, organizzato per giovedì 2 febbraio. Alle 15.30, infatti, la struttura dirigente e gli operatori del sindacato di via Carnovali ospiteranno Davide Casati (Partito Democratico), Niccolò Carretta (Terzo polo), e Roberto Anelli (Lega), nel Salone Riformisti del Lavoro, per presentare le idee contenute nell’Agenda CISL e sentire i programmi delle forze in campo.