La prevenzione viaggia sul camper

Un camper attrezzato girerà per le aziende artigiane della provincia di Bergamo per promuovere una campagna straordinaria di prevenzione, in questo caso cardiovascolare e dermatologica. È l’aspetto più visibile del progetto che San.Arti, WILA e UniSalute hanno messo in campo per promuovere la salute nel mondo artigiano.

Campagna “Prevenzione – Camper”

Il Fondo Sanitario dell’Artigianato, San.Arti, ha promosso la campagna “Prevenzione – Camper”. Ha già toccato alcune regioni italiane e che da si sposterà in Lombardia e nella provincia orobica, dove si contano quasi 30.000 lavoratori di imprese artigiane (190.000 in tutta la regione), di questi più di 5.000 in aziende sopra i 15 dipendenti. È a questo bacino che ora si rivolge la campagna di San.Arti, un bacino, a Bergamo, composto per la maggior parte da società metalmeccaniche o chimiche e tessili. “L’artigianato è un settore molto significativo per l’economia Bergamasca dove il comparto metalmeccanico pesa per oltre il 65% – dice Nieri Luca, segretario generale dalla FIM CISL di Bergamo-. Per noi questa è un iniziativa molto importante, perché ci consente di intercettare migliaia di lavoratori con modalità diverse, superando le difficoltà che spesso si incontrano con le assemblee. Oggi il vero limite in questo settore è la scarsa conoscenza tra i lavoratori delle importanti tutele costruite dal sindacato attraverso la contrattazione collettiva: dobbiamo trasformare questa opportunità in vere tutele”.

La garanzia di servizi integrativi

Lo scopo di San.Arti., Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per il settore dell’Artigianato, costituito da CGIL CISL UIL e dalle Associazioni dell’Artigianato, è di garantire agli iscritti (i dipendenti come previsto dai CCNL dell’Artigianato e i titolari, soci, collaboratori e i familiari su richiesta volontaria) i servizi sanitari integrativi attraverso il rimborso totale o percentuale dei ticket ed in percentuale per visite specialistiche, alta diagnostica, interventi chirurgici, prevenzione cardiologica ed oncologica, prestazioni odontoiatriche e quanto previsto dal nomenclatore sanitario del Fondo. Tra gli obiettivi di San.Arti, ovviamente, c’è anche quello di incentivare e promuovere la prevenzione. Il progetto che ora sta partendo si prefigge di incrementare i servizi a favore delle imprese, dei collaboratori e delle persone che attorno ad essi gravitano, in una dimensione estesamente comunitaria.

Una comunità più ricca di servizi

Il “Camper della Salute” mette a disposizione operatori sanitari, medici ed infermieri, che eseguono prestazioni fondamentali, tra cui ecg di base con referto, valutazione del microcircolo arterioso per prevenzione malattie vascolari, esami del sangue, rilevazione del peso corporeo, misurazione pressione arteriosa e circonferenza addominale, spirometria. Inoltre, esami specialistici dermatologici e esame dei nei. “L’iniziativa non vuole essere estemporanea – dice Danilo Mazzola, segretario CISL di Bergamo -, ma il primo step di un percorso sul nostro territorio che continuerà nei prossimi mesi, e rientra nell’ambito del nostro impegno orientato a costruire una comunità più ricca di servizi . Inoltre tutte le prestazioni erogate dagli enti Bilaterali dell’Artigianato (Elba, Wila e San. Arti) rientrano nei diritti contrattuali esigibili di ogni lavoratore e pertanto frutto di un lavoro di contrattazione nazionale e regionale”. La CISL di Bergamo, allo scopo di fornire informazioni al lavoratore dell’artigianato e per poter presentare le pratiche di rimborsi e contributi (Elba, San.Arti e Wila), ha attivato nelle sue sedi territoriali lo Sportello Artigianato con l’obiettivo di rendere partecipe i lavoratori delle possibilità che la Bilateralità Artigiana mette a disposizione.

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