CGIL CISL UIL SULL’INFORTUNIO DI CALCINATE

infortunio calcinate

Un’altra vittima innocente del lavoro ieri a Calcinate presso la ditta Biofactory SPA: un giovane di 30 anni, Alessandro Belometti, ha perso la vita. Tutto ciò lascia sgomenti e increduli. La dinamica dell’infortunio non è stata ancora accertata, e attendiamo che le autorità preposte alle indagini, ed intervenute sul luogo dell’incidente, facciano quanto prima chiarezza dell’accaduto.

Il cordoglio di CGIL CISL E UIL Bergamo

“Riaffermiamo la nostra disponibilità ad eventuali interventi giudiziari, se si dovessero accertare eventuali responsabilità. Rimane comunque il fatto che eventi di questo tipo sono inaccettabili. Non possiamo più tollerare che si possa morire così, da soli, a trenta anni, addosso ad un macchinario, sul posto di lavoro” – sostengono Angelo Chiari, Danilo Mazzola e Saverio Capuzziello rispettivamente di CGIL CISL UIL di Bergamo.Di lavoro si deve vivere, non morire! Le azioni previste dal Protocollo sulla sicurezza siglato in Prefettura lo scorso 31 gennaio, vanno al più presto messe in campo affinché siano di aiuto a far crescere la cultura della sicurezza della prevenzione e della formazione”, continuano i tre sindacalisti.

La Formazione e l’ informazione, puntuale e continua, per far crescere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro rimangono gli strumenti indispensabili per evitare che tragedie simili si ripetano. La qualità della formazione erogata, la qualità dei formatori deve essere al centro dei controlli e delle ispezioni, che lo ripetiamo ancora una volta, devono aumentare anche a scopo deterrente. Gli organici di tutti gli Istituti di controllo sono assolutamente insufficienti, per una realtà come quella bergamasca. Serve più attenzione, da parte di tutti i soggetti istituzionali, titolati a garantire il massimo della sicurezza sui posti di lavoro nel nostro territorio. Vanno incrementati gli sforzi per garantire più sicurezza sui posti di lavoro, perché la sera dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro, si possa tornare a casa incolumi presso i propri affetti”.

Potrebbe piacerti anche

Archivi

Categorie

Tags:

Altri post simili