Nel giro di 7 anni (dal 2010 al 2017 secondo i dati dell’osservatorio regionale), gli esercizi di vicinato sono calati di oltre 1000 unità , e il risultato più negativo lo hanno registrato i negozi di generi non alimentari, che da soli ne hanno perso ben 978. La crisi nell’alimentare inizia a concretizzarsi adesso: dal 2015 al 2017, il saldo tra aperture e chiusure è negativo di 207 punti vendita. ComunicatoÂ
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà : un totale di quasi…
Leggi tutto