Il 31 gennaio 2025, il Tribunale distrettuale del Lussemburgo ha ufficialmente avviato la liquidazione di FWU Life Insurance Lux S., nominando Maitre Baden quale liquidatore responsabile della gestione dell’intero procedimento. Questo passaggio è fondamentale, poiché stabilisce il quadro normativo e procedurale attraverso cui i risparmiatori potranno tentare di recuperare i propri fondi. Si prevede che il processo di liquidazione si protrarrà per diversi anni. In particolare, la fase di accertamento del passivo potrebbe durare almeno tre anni, periodo in cui verranno analizzate e verificate tutte le posizioni creditorie dei clienti.
L’IVASS ha aggiornato le associazioni di consumatori sullo stato di avanzamento della procedura di liquidazione, spiegando che attende il testo completo della sentenza che dovrebbe contenere le indicazioni per l’ammissione al passivo. L’IVASS, inoltre, ha chiarito di non avere la facoltà di intervenire direttamente nella gestione della liquidazione, poiché la compagnia è regolata dalla legge lussemburghese. Tuttavia, l’Istituto si è impegnato a fornire aggiornamenti agli assicurati non appena disponibili, mantenendo un contatto costante con il liquidatore e con le Autorità di vigilanza.
Passaggi fondamentali per i risparmiatori
Affinché i titolari di polizze possano tutelare al meglio i propri diritti, è essenziale seguire alcune linee guida operative:
- Raccogliere la documentazione: I sottoscrittori delle polizze devono assicurarsi di avere a disposizione tutti i documenti pertinenti, tra cui la copia del contratto di polizza, le ricevute dei pagamenti effettuati e ogni eventuale comunicazione ricevuta dalla compagnia.
- Presentare la domanda di ammissione al passivo: I creditori dovranno inoltrare una richiesta formale per l’ammissione al passivo della procedura liquidatoria.
- Entro sei mesi dalla sentenza di liquidazione, il liquidatore invierà ai titolari di polizze una dichiarazione di credito precompilata, che dovrà essere attentamente verificata per assicurarsi che il credito indicato corrisponda effettivamente a quanto dovuto.
- Mantenere aggiornati i dati di contatto: È fondamentale comunicare al liquidatore eventuali variazioni di indirizzo o di email. Poiché in Lussemburgo non è previsto l’uso della PEC, è necessario fornire un indirizzo email ordinario per le comunicazioni ufficiali.
- Affidarsi ad associazioni di consumatori: Associazioni di consumatori offrono un supporto concreto ai risparmiatori coinvolti nella crisi FWU. È altamente consigliabile rivolgersi a tali enti per ricevere aggiornamenti e assistenza nella gestione delle pratiche necessarie.
- Evitare aspettative di rimborso integrale: È opportuno diffidare da chi garantisce il recupero del 100% dell’investimento, poiché tale ipotesi non è realistica. Allo stesso modo, pur essendo possibile procedere autonomamente nell’insinuazione al passivo, è consigliabile affidarsi a professionisti soprattutto in caso di polizze di importo rilevante.