Luigi Sbarra è stato riconfermato all’unanimità Segretario Generale della Cisl al termine del XIX Congresso Confederale che si è chiuso sabato 28 maggio alla Nuova Fiera di Roma. È stato il Consiglio Generale della Confederazione, riunitosi a conclusione del Congresso, a rieleggere Sbarra all’unanimità come leader della Cisl.
Sbarra ha raccolto 193 voti su 194 votanti. Una scheda bianca. Lo stesso Consiglio Generale poco dopo ha eletto su indicazione di Sbarra anche i componenti della Segreteria Confederale riconfermando in questa carica: Daniela Fumarola, Ignazio Ganga, Andrea Cuccello, Giorgio Graziani, Giulio Romani, Angelo Colombini.
“È un grande onore e una grande responsabilità – ha dichiarato il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra – che mi impegnerò ad esercitare ogni giorno del mio mandato, rappresentando una grande comunità sindacale riformista, contrattualista, che, come diceva Tina Anselmi, vuole ‘esserci per cambiare’, partecipando attivamente alle grandi trasformazioni in atto per dare protagonismo e far avanzare crescita e sviluppo, qualità, stabilità, sicurezza del lavoro, tutela dei redditi e dei diritti delle persone“.
“Grande partecipazione e grande motivazione ci ha trasmesso questo XIX Congresso confederale – ha detto Francesco Corna, Segretario Generale Cisl Bergamo -. E’ emersa una linea chiara che punta al protagonismo della partecipazione e della responsabilità per un nuovo umanesimo del lavoro a difesa dei più deboli, per una società più equa e un lavoro più sicuro per tutti. La Cisl con la sua storia e i suoi valori vuole contribuire a innovare il Paese avendo come riferimento il Bene Comune come vera tutela per lavoratori e pensionati. Buon lavoro a Luigi Sbarra e a tutti i componenti della Segreteria“.
DOCUMENTI CONGRESSUALI
1) Relazione di Luigi Sbarra
