Saldi estivi sempre più fuori moda soprattutto nel post lockdown

Saldi estivi sempre più fuori moda soprattutto nel post lockdown

Molte perplessità nascono dall’idea di far partire i saldi dal 25 luglio. Oltre alle difficoltà dettate dalle regole post lockdown, infatti, ci sono tanti altri aspetti che la svendita di questi tempi mette in risalto. Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo, ritiene che “i saldi estivi 2020 avranno un sapore diverso: non ci saranno sicuramente  folle di consumatori che si recheranno nei negozi o negli outlet, perché la paura dei contagi è ancora alta”.

“Inoltre – continua Busi – i saldi saranno fortemente condizionati dal fatto che tanti lavoratori hanno perso il lavoro o aspettano ancora la cassa integrazione. L’ impoverimento di tantissime famiglie comporta giocoforza che il saldo sia proprio l’ultimo dei pensieri”.

Comprare sarà difficile anche per le precauzioni anti-covid che impongono il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine, disposizioni sulle quali i commercianti dovranno attentamente vigilare. All’ingresso di ciascun punto vendita dovrà essere posto il gel disinfettante a continua disposizione dei clienti;  i camerini andranno disinfettati a ogni ingresso, e questo comporterà molte difficoltà a provare i capi. Si preferirà sicuramente di permettere al cliente di restituire la merce  entro un certo lasso di tempo nel caso non andasse bene.

Poi, il rito dei saldi si scontra con l’abitudine ormai certificata della spesa on line: oggi un consumatore può acquistare quello che vuole, quando vuole a prezzi scontati 365 giorni all’anno, 24 ore su 24. “Occorrerà – conclude la presidente di Adiconsum Bergamo – oggettivamente mettere mano a una riforma di questa tipologia di vendita”.

LE REGOLE DEI SALDI ESTIVI
– verificare se il capo ha difetti, nel qual caso deve essere sostituito

– deve essere accettato il pagamento con carte di credito  o bancomat
– accordarsi sul cambio in caso non si possa provare la merce
– controllare  il prezzo iniziale del prodotto e lo sconto applicato
– occhio alle truffe on line sia nel pagamento che nell’acquisto,
– verificare l’attendibilità dei siti.
– comprare cose che servono altrimenti si buttano via i soldi

Potrebbe piacerti anche

Archivi

Categorie

Altri post simili