E’ un iscritto alla Fim Cisl di Bergamo Maurizio Magli, il metalmeccanico della Tenaris Dalmine di Sabbio insignito dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica, per essersi particolarmente distinto nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus. Magli, come altri operai, ha lavorato anche durante l’emergenza. E’ orgoglioso di una nomina che è come piovuta dal cielo, da dividere con i 30 operai della squadra del reparto bombole e bomboloni di Tenaris Dalmine, uno dei pochi reparti dell’azienda rimasti aperti durante l’emergenza, per produrre bombole ad uso medicale per il nostro territorio nazionale. “Prima che mi arrivasse la comunicazione ufficiale via posta – precisa – ho saputo dell’onorificenza da un mio collega che aveva letto il giornale. Il merito è di tutti i colleghi che hanno lavorato insieme a me“.
L’impegno di Magli e della sua squadra è di aver lavorato duro a una commessa urgente di bombole per l’ossigeno. La priorità era consegnare nel minor tempo possibile in quel periodo di forte emergenza. “Abbiamo continuato a lavorare – racconta – e abbiamo chiuso in un mese una commessa di cinquemila bombole. Anzi, a dire il vero erano anche di più. Di solito servono dai due ai tre mesi. Stavo bene, per fortuna anche la mia famiglia stava bene. L’azienda ci ha chiesto se volevamo lavorare e in tanti abbiamo risposto. Lo scopo nobile ovviamente ci ha aiutato a dare il massimo”.
“Maurizio è un nostro iscritto e attivista – dice Luca Nieri, Segretario Generale Fim Cisl Bergamo -. E’ un ex delegato alla Tenaris di Costa di Volpino, poi trasferito a Sabbio di Dalmine. Credo che sia un importante gesto del Presidente Mattarella che premia il nostro territorio, particolarmente colpito dalla drammaticità di questo virus e che riconosce alla gente comune, che non era sotto la luce dei riflettori, l’importanza del loro lavoro. Un impegno svolto con umiltà e soprattutto con un senso di responsabilità rispetto alla situazione che tutti quanti stavano vivendo, mettendo in primo piano la necessità di quanto stavano facendo a discapito, in alcuni casi, anche della loro salute“.
“Come Maurizio – prosegue Nieri – tanti lavoratori metalmeccanici hanno continuato a lavorare e simbolicamente l’onorificenza attesta il merito al loro senso del dovere in un’ottica di vicinanza a chi stava soffrendo per aver contratto il Covisd-19“.
“Come Cisl Bergamo – aggiunge Francesco Corna, Segretario Generale Cisl Bergamo – siamo particolarmente grati al Presidente Mattarella della nomina al nostro iscritto Maurizio Magli. Si tratta di un gesto di prossimità al mondo del lavoro in prima linea durante l’emergenza. Anche noi come sindacato abbiamo voluto contribuire in prima istanza con una donazione di 40.000 euro (con Cgil e Uil) per acquistare apparecchiature tecnologico-sanitarie per la rete ospedaliera provinciale, a partire dal Papa Giovanni, la struttura che ha accolto e accoglie il maggior numero di contagiati in gravi condizioni. Inoltre, a fine maggio, unitariamente, abbiamo consegnato alla Direzione strategica del Papa Giovanni XXIII una targa in alluminio dedicata agli operatori del Papa Giovanni XXIII in rappresentanza di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori del nostro territorio“.
