I break formativi in materia di sicurezza sul lavoro

break formativi

Una nuova metodologia per la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Si tratta dei break formativi che avvengono direttamente sul luogo di lavoro, all’interno dei reparti e presso le postazioni di lavoro. I break, nati dall’intesa tra Federmeccanica-Assistal e FIOM-FIM-UILM, si collocano  in orario di lavoro in funzione delle esigenze organizzative (ad esempio a fine o inizio  turno).

Docenti e RLS svolgono così  momenti formativi  brevi (15-30 minuti al massimo) per piccoli gruppi di lavoratori,  inerenti singoli aspetti di salute e sicurezza. I temi sono variegati come per esempio il corretto  uso  dei loro OPI, le procedure  di emergenza, la movimentazione  carichi,  uso  sostanze  chimiche ecc. Per l’individuazione dei temi potrà essere  utile analizzare  ed elaborare  eventuali  report  di segnalazione  degli incidenti  e dei c.d. “near­ miss” (quasi incidenti), secondo quanto già in uso in azienda.

Il  break  formativoprecisa Danilo Mazzola della Segreteria Cisl Bergamonon  sostituisce  l’addestramento né  la  formazione  di  base,  ma  costituisce  parte integrante  dell’aggiornamento dei lavoratori (almeno  sei ore in cinque anni) se erogato da formatori in possesso dei requisiti di legge. In caso contrario, il break avrà valore di esercitazione e ripasso, ma non sarà valido come aggiornamento obbligatorio”.

Con i break formativi si facilita il lavoro di gruppo e la partecipazione attiva dei lavoratori, si focalizza l’attenzione  sugli aspetti di sicurezza che riguardano  direttamente  e personalmente  i discenti, si fanno esercitazioni pratiche e si correggono tempestivamente eventuali errori di comportamento.

L’Organismo   Paritetico  Provinciale   Confindustria   Bergamo-CGIL-CISL-UIL  – conclude Mazzola – ritiene  che  le  proposte contenute  nell’Intesa siano da valorizzare e diffondere, in quanto di valore aggiunto rispetto ai tradizionali  percorsi formativi in materia,  in tutti i settori produttivi”.

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