Nel report del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si evidenzia una panoramica sui contratti di secondo livello che prevedono forme premiali correlate alla produttività. In valore assoluto i contratti attivi nel mese di luglio 2019 sono 14.677. Di questi 11.809 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 8.671 di redditività, 7.211 di qualità, mentre 1.342 prevedono un piano di partecipazione.
L’analisi del Ministero conferma la crescita di contratti che prevedono la trasformazione o la regolamentazione di un secondo livello di welfare aziendale. Si passa dal 17% di accordi firmati nel 2016 al 53% del 2019.
“Un’altra analisi, decisamente molto reale, che viene evidenziata – precisa Danilo Mazzola, Segretario Cisl Bergamo – denota come in un periodo dove la produttività è stata vicino allo zero, lo scambio contrattuale in welfare ha permesso di mantenere un buon livello di contrattazione, in un momento di crisi del paese“.
– L’articolo di Valentino Santoni su “Percorsi di Secondo Welfare”
– Il report del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
