Entro la fine di settembre partiranno tutti i 13 corsi autunnali dell’Università ANTEAS, l’iniziativa culturale che in provincia di Bergamo vanta ormai più di vent’anni di attività nella formula “periferica”, organizzata dall’associazione promossa da FNP CISL. Sono stati più di duemila i corsisti che hanno seguito le lezioni nelle sedi periferiche nel corso del 2017.
Un successo di iscrizioni
ANTEAS intende ripetere per questo anno il grande appeal di iscritti che tra settembre e novembre (in alcuni casi si andrà anche fino a febbraio) troverà spazio nei paesi di Brembate, Dalmine, Fontanella, Gandellino, Gazzaniga, Grassobbio, Madone (con Bottanuco e Filago), Mapello, Nembro, Ponte san Pietro, Suisio (insieme a Medolago), Treviglio e Villa d’Almè. I corsi “locali”, una sorta di Università a domicilio, vedono coinvolti gli attivisti ANTEAS di questi paesi (e almeno altrettanti saranno quelli che avvieranno le lezioni a primavera) che si sono raccolti, in molti casi, nella sede più ospitale per evitare doppioni e corsi poco seguiti.
156 corsi nella sessione autunnale
In questo modo, sono stati realizzati durante lo scorso anno quasi 200 incontri con più di 150 relatori. Quest’anno nella sola sessione autunnale i corsi saranno 156, e spazieranno dalla storia locale a quella internazionale; dall’arte pittorica alla musica; dalla letteratura alla geografia economica e politica, il tutto, per citare due delle tracce che vengono utilizzate nella redazione dei programmi, per fornire “insegnamenti del passato e sfide del futuro”, utili a “conoscere per partecipare”.
I risultati del censimento
Recentemente, ANTEAS ha realizzato un censimento dei propri “studenti”, e ne è uscito un quadro che smentisce alcuni stereotipi relativi alle Università per la terza età: tra gli iscritti ai corsi “provinciali” oltre la metà ( il 56%) è sotto i 70 anni, quindi da poco “a riposo” e qualcuno di loro tuttora in attività lavorativa. Preponderante la presenza femminile (quasi l’80%). Nel capoluogo, ANTEAS propone da oltre 30 anni, il corso accademico più conosciuto, che anche quest’anno avvierà le lezioni a novembre, accogliendo oltre un centinaio di iscritti.
