In provincia di Bergamo sono circa 200.000 le donne che lavorano. Se si ritiene a buon diritto che in generale una donna su tre riceva atteggiamenti discriminatori, nel mondo del lavoro questa emergenza riguarderebbe quasi 70.000 lavoratrici, un vero e proprio esercito, spesso senza armi per potersi difendere.una situazione di inferiorità che porta sempre più spesso a “sopportare”, “tollerare” e sicuramente subire il ricatto della violenza (verbale, fisica, psicologica) per paura di perdere il lavoro e la conseguente sicurezza economica. Il comunicato
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà: un totale di quasi…
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