“Inaccettabile e non rispettosa del lavoro, delle performance prodotte e dell’impegno profuso dai lavoratori in questi anni”. Così FILCA CISL e FILLEA CGIL di Bergamo e Brescia, insieme alle RSU, definiscono la proposta economica avanzata dall’azienda per il premio in Italcementi di Calusco e Rezzato.I lavoratori in assemblea hanno dato mandato di indire lo stato di agitazione, iniziato con il blocco delle ore straordinarie in tutti i reparti e in cava, e di proclamare uno sciopero di 8 ore per giovedì 2 novembre quando si terrà anche un presidio davanti ai cancelli degli stabilimenti di Calusco e Rezzato (a partire dalle 5 del mattino). Comunicato
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà: un totale di quasi…
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