Sicurezza e salute sempre al primo posto

Diversi anni di azioni volte a promuovere la cultura della sicurezza hanno prodotto primi miglioramenti che tuttavia sono ancora insufficienti. Lo dimostrano, con tutta la loro drammaticità, i cinque infortuni mortali in poco più di quattro mesi da inizio anno nella provincia di Bergamo o accaduti a residenti sul nostro territorio (ma al lavoro fuori dai confini provinciali).


Anche gli altri infortuni, gravi e meno gravi, testimoniano una tendenza che va invertita. Assistiamo, infatti, a
un aumento del 14% degli infortuni, percentuale fra le peggiori della Lombardia (dato relativo a eventi denunciati nei primi mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, più aumento del 9% di denunce di malattie professionali). Vanno instancabilmente promosse azioni concrete di prevenzione e investimenti su sicurezza e salute da parte delle imprese.

Si deve spingere per un’adeguata formazione e per l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Al lavoratore è necessario ricordare che il primo responsabile della sua sicurezza è lui stesso. Senza un’adeguata formazione non si può fare sicurezza: un lavoratore formato è un lavoratore più responsabile per la propria salute e per quella dei suoi colleghi.

CGIL, CISL e UIL provinciali rilanciano la proposta di un “Modello Bergamo per la salute e sicurezza” fondato sul lavoro sinergico negli enti bilaterali, con gli organismi paritetici e gli enti ATS e INAIL e soprattutto con le imprese nelle quali è necessario che si affermino un’effettiva responsabilità sociale e ambientale, relazioni industriali partecipative e una contrattazione aziendale finalizzata anche al miglioramento continuo della sicurezza e degli ambienti di lavoro. Quello alla salute e alla sicurezza è un diritto primario e insopprimibile. Un diritto che deve entrare nella coscienza civile, nazionale e territoriale.

DAL 29 MAGGIO CGIL, CISL E UIL DI BERGAMO HANNO LANCIATO UNA CAMPAGNA DI ASSEMBLEE IN TUTTI I LUOGHI DI LAVORO. Una seconda edizione della “Giornata della Sicurezza Territoriale”, dopo quella del 2016, si svolgerà il prossimo 29 settembre.


1) Il volantino unitario
2) Le slide statistiche sugli infortuni

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