“Per la persona, per il lavoro”. E’ lo slogan del XII congresso regionale della Cisl Lombardia, in programma martedì 23 e mercoledì 24 maggio al Crown Plaza di S. Donato Milanese (Mi). Tappa conclusiva di un intenso percorso democratico che attraverso centinaia di assemblee, incontri e congressi, ha portato al rinnovamento dei vertici delle strutture dell’organizzazione, al Congresso 2017 parteciperanno 376 delegati, eletti nei congressi provinciali e in quelli di categoria, in rappresentanza di 741.604 iscritti. Avranno il compito di rinnovare i vertici del sindacato regionale e tracciare le linee guida per i prossimi quattro anni.
Le riflessioni del segretario generale Duci
“La straordinarietà della stagione congressuale 2017 della Cisl sta nei fatti più che nelle parole – sottolinea il segretario generale della Cisl Lombardia, Ugo Duci -. Straordinario è quanto stiamo vivendo in questo tempo difficile di crisi, sostantivo senza aggettivi, perché realtà che attraversa economia e politica, cultura, società, istituzioni. Straordinari i cambiamenti che ci prospetta l’uscita dalla crisi e un auspicato nuovo modello di sviluppo”. “Straordinario, nell’incertezza del quadro politico – aggiunge – l’apporto responsabile dei corpi sociali intermedi per la ricostruzione della coesione sociale, così duramente provata dalla crisi economica”.
Il programmi e gli interventi
I lavori si aprono martedì 23 maggio, con la presentazione della ricerca “Associar…Chi? E per che cosa?” , condotta per la Cisl Lombardia da Euromedia Research e Università di Bergamo. Alla relazione introduttiva del segretario generale della Cisl Lombardia, seguiranno i saluti degli ospiti. Alle 12 è previsto l’intervento del presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni. Il confronto e dibattito dei delegati al congresso proseguiranno nel pomeriggio. Mercoledì 24, a chiusura della mattinata è previsto l’intervento della segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. Il Congresso si chiuderà nel pomeriggio, con la convocazione del consiglio generale e quindi l’elezione del segretario generale regionale e della segreteria.