Un’operazione complessa che ha permesso la ripresa della produzione e la stabilizzazione di buona parte dell’occupazione nella fabbrica. Un risultato attuato con la disponibilità che il curatore fallimentare ha avuto nei confronti delle sollecitazioni della Filca Cisl Bergamo, rivolte soprattutto alla sfera occupazionale. Si è riusciti a salvaguardare i posti di lavoro, le professionalità, il nome e il radicamento sul territorio di un’azienda storica. Comunicato
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà: un totale di quasi…
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