Sanità privata senza contratto: una vertenza lunga 8 anni

Ancora bandiere levate al cielo di San Pellegrino la mattina del 4 luglio. Sono quelle dei sindacati di categoria che hanno organizzato l’ennesimo presidio voluto dalla RSU dell’Istituto Clinico Quarenghi per protestare contro il mancato rinnovo del contratto della sanità privata, atteso da 8 anni.

Fuori dalla clinica della valle Brembana, con decine di lavoratori provenienti anche da altre strutture sanitarie private della provincia, si è levato ancora una volta alto il grido dei dipendenti.

La vertenza più lunga nella storia della sanità privatadice Gilberto Milesi, delegato FP CISL nella RSU di San Pellegrino – In provincia sono 3000 gli operatori sanitari dipendenti delle cliniche private aderenti ad Aiop ed Aris, 18 mila in Lombardia, 180 mila in tutta Italia, e da 10 anni rivendicano il diritto alla previdenza complementare, al fondo sanitario integrativo, adeguamenti dignitosi e ad arretrati che rischiano di essere polverizzati”.

E mentre le Aziende sanitarie private investono, ampliano, ristrutturano, e conseguono utili (al Quarenghi il bilancio 2015 si è chiuso con un attivo di oltre 1.800 mila euro) e sono sempre più integrate nel tessuto socio sanitario, – ha continuato Milesi – i loro dipendenti continuano a svolgere con dedizione passione e cura la loro missione, pur tra crescenti difficoltà, e senza il beneficio del riconoscimento contrattuale”.

Al presidio di San Pellegrino hanno partecipato i delegati della RSU, eletti nelle file di FP CISL e FP CGIL, e molti delegati della FP CISL di tutta la provincia.

Potrebbe piacerti anche

Archivi

Categorie

Tags: ,

Altri post simili