Una nutrita delegazione di metalmeccanici bergamaschi della CISL parteciperà il 1° luglio alla manifestazione di Brescia, organizzata in concomitanza con l’annuale assemblea generale di Federmeccanica, che si svolgerà alla presenza del presidente nazionale di CONFINDUSTRIA, Vincenzo Boccia.
I metalmeccanici bresciani incroceranno le braccia per 8 ore e, in mattinata, sfileranno in città da piazza Garibaldi (concentramento alle 9) per arrivare a piazza Loggia: dal palco interverranno Marco Bentivogli, Maurizio Landini e Rocco Palombella, rispettivamente, segretari nazionali di FIM CISL, FIOM CGIL E UILM UIL. Da molte provincie di Lombardia e Veneto giungeranno gruppi di lavoratori che protesteranno per il rinnovo del proprio contratto.
Al fine di superare l’impasse in cui si trova il negoziato i sindacati hanno deciso, unitariamente, di definire una serie di iniziative che fanno seguito a quelle già messe in atto. Il livello dello scontro si è dunque alzato e, di conseguenza, ha innescato un blocco immediato delle ore straordinarie e delle flessibilità, oltre alla minaccia di nuove proteste da programmare.
L’iniziativa “bergamasca” è già fissata per martedì 12 luglio, con corteo e “presidio – blocco” del rondò di Dalmine. “La rigidità della nostra controparte – dice Luca Nieri, segretario generale di FIM CISL Bergamo – impedisce di fatto un confronto costruttivo. Ma non ci arrendiamo, vogliamo dare risposte ai lavoratori”.
