Complessivamente, secondo il report ARIFL sull’andamento occupazionale, a livello lombardo si evidenzia la riduzione da 380.530 a 338.566, (-23%) del numero degli avviamenti. Una riduzione che (andrà naturalmente verificata nel proseguo dell’anno in corso) risente sia della” flessibilità” della ripresa economica ancora lenta e altalenante oltre che della conclusione dei più favorevoli sgravi contributivi in atto nel 2015. A Bergamo gli avviamenti sono stati 30.707 ( -10,7%) sullo stesso periodo del 2015, fra questi si registra un forte incremento dei contratti di somministrazione con +14,6% e purtroppo una ulteriore riduzione al ricorso dell’Apprendistato( -9,6% sul primo trimestre 2015).
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà: un totale di quasi…
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