E’ stato sottoscritto il 30 novembre 2015 presso la sede dell’ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, l’accordo di collaborazione per promuovere e realizzare un programma pluriennale di azioni che possono rendere effettiva nella scuola, l’educazione alla sicurezza e alla prevenzione sul lavoro, denominato “progetto scuola sicura”. Il protocollo si inserisce nel piano “integrazione sicurezza nei curricula scolastici” previsto dal Piano Regionale 2014/2018 per la tutela della salute e sicurezza, approvato il 20 dicembre 2013 dalla Giunta Regionale.
Aderiscono all’accordo, A.T, INAIL, ASL, DTL, Confindustria Bergamo, i sindacati CGIL, CISL, UIL, ANMIL, Imprese e Territorio, Federazione Autotrasportatori Italiana, Ordine degli Ingegneri, Ordine degli Architetti, Collegio dei Periti industriali e Periti industriali Laureati, collegio dei Geometri e Geometri laureati di Bergamo.
L’accordo ha per oggetto la realizzazione di una collaborazione fra le Parti, attraverso la costituzione di un tavolo di Governance, l’attivazione e la progettazione di specifici percorsi formativi interdisciplinari alle diverse materie scolastiche, volti a favorire la conoscenza e a generare competenze sulle tematiche della salute e della sicurezza con il coinvolgimento degli insegnanti e da consentire agli studenti di accrescere le proprie competenze e conoscenze in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
“L’accordo riveste una primaria importanza, innanzitutto perché definisce e attua quanto da tempo anche il sindacato e la CISL sostengono in materia di promozione della cultura della sicurezza, con la necessità di investire sul tema già in età scolastica, secondo perché è il frutto di una ampia adesione di soggetti sociali che nel territorio di Bergamo operano nel mondo del lavoro e che ritengono la sicurezza una priorità assoluta, da affrontare a partire dalla PREVENZIONE.
E’ un risultato positivo, che traduce in concreto l’affermazione che sulla sicurezza non bisogna mai abbassare la guardia. L’auspicio è che l’accordo possa nel tempo essere esteso a tutti gli istituti scolastici e studenti del territorio di Bergamo, oltre che essere da esempio per altri territori lombardi”.
– Il comunicato stampa dell’Ufficio Scolastico Regionale
– L’accordo integrale