Più di 9.300 persone nel 2014 hanno perso il lavoro a Bergamo. Dai dati della Cisl Bergamo le persone collocate in mobilità con la legge 236, quindi dipendenti delle piccole imprese senza alcuna indennità economica, tranne l’ASPI, sono state 5016. Un dato ancora più drammatico è quello dei i licenziamenti collettivi: circa 4300. In totale 9.300 posti persi nella Bergamasca. Comunicato.
La povertà energetica tocca Bergamo
Secondo gli ultimi dati Istat, in provincia di Bergamo il 4,7% dei residenti è a rischio povertà: un totale di quasi…
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