La Cisl Bergamo, con le categorie che compongono il sindacato di via Carnovali, sarà protagonista, mercoledì 26 novembre, di un presidio davanti la Prefettura di via Tasso, con idee e proposte per il lavoro e per sostenere lo sciopero del pubblico impiego proclamato per il 1° dicembre, per il rinnovo del contratto dei lavoratori fermo ormai da sei anni. “Pensare fuori dal coro” è uno degli slogan del presidio, organizzato per sostenere il cambiamento e la partecipazione delle forze sociali alla sua costruzione.
Inoltre, con questa manifestazione, che vedrà analoghe iniziative anche nel resto del Paese, la CISL chiede di “correggere la legge di stabilità con misure più incisive per realizzare uno choc fiscale e sostenere la domanda per consumi e investimenti. Per il sindacato di via Carnovali, è opportuno estendere il bonus degli 80 euro ai pensionati, evitando l’aumento della tassazione dei fondi pensione. I pensionati da tempo attendono risposte sulle politiche per la non autosufficienza. Inoltre, il Governo deve annullare il taglio al sistema dei Patronati. Perciò la CISL continuerà il sostegno alla mobilitazione dell’INAS su tutto il territorio nazionale. Non può essere cancellato un patrimonio di risorse umane e un servizio gratuito offerto ai cittadini”.
Il presidio si terrà a partire dalle 15. Durante la manifestazione, una delegazione della Cisl Bergamo incontrerà il prefetto.
