Continua l’azione della Fisascat Cisl Bergamo, il sindacato dei lavoratori del turismo e del commercio, nella “vertenza Balzer”, diretta a evitare il licenziamento dei 21 dipendenti del caffè di città bassa a Bergamo. In questi giorni è arrivata la risposta di Codesa all’invito della categoria sindacale della Cisl Bergamo per un incontro. La società di Barghi, che ha più volte espresso la propria volontà di acquisire lo storico locale del Sentierone, si è deta infatti disponibile a incontrare il sindacato, dimostrando, secondo Alberto Citerio, segretario generale del sindacato di Bergamo, Fisascat, “un interesse concreto e urgente di arrivare a una soluzione della questione, dal momento che, ci è parso di capire, potrebbe voler mantenere la continuità dell’apertura”.
L’incontro è stato fissato per il 30 ottobre in ASCOM. Per quella data, è l’auspicio di Citerio, “speriamo che un’azione del Comune, che ha dimostrato di voler tenere alta l’attenzione sulla vicenda, possa portare ad una positiva soluzione della vicenda avvicinando tutti i soggetti interessati, a partire dalla proprietà dell’immobile, ed al superamento di tutti gli ostacoli che possano impedirne il buon esito”.
“L’interesse nostro – conclude Citerio – è quello di salvaguardare i 21 posti di lavoro, e per questo stiamo lavorando. Speriamo che tutte le parti in campo facciano lo sforzo di trovare l’intesa che possa facilitare questa conclusione”.
