Meno infortuni. Ma alta la guardia sulla sicurezza

E’ stata presentata a Roma il 9 luglio scorso la relazione annuale dell’INAIL sull’andamento degli infortuni e delle malattie professionali nel 2013. Il rapporto conferma come negli anni scorsi un trend di riduzione delle denunce di infortunio con una diminuzione del 7% rispetto al 2012 e del 21% rispetto al 2009 in Lombardia. “Un dato che seppur positivo – precisa Giacomo Meloni (Cisl Bergamo) non deve indebolire l’attenzione continua sulla sicurezza sul lavoro”.

Questo dato che pur va considerato positivo, non deve mai far venir meno la continua e costante messa a fuoco del tema sicurezza sul lavoro come pure quello della salute e del contrasto alle malattie professionali con una particolare attenzione ai lavoratori in somministrazione. Il costante impegno per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro deve vedere sempre in prima linea la partecipazione degli RLS e RLST come attori protagonisti in stretta relazione con i colleghi di lavoro e l’impresa.  

La prevenzione e la formazione e informazione sono il volano principale per attuare una vera cultura della sicurezza, assieme ad una adeguata politica di investimenti impiantistici. Su questo ultimo versante va rilevata l’accresciuto interesse per le imprese alla partecipazione al bando ISI (finanziamento in conto capitale delle spese sostenute progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro) che vede attribuire a Bergamo nel 2014 8.700.000 Euro per un totale di 111 aziende bergamasche ammesse al finanziamento.

Accresciuta anche la partecipazione sindacale alla condivisione dei progetti presentati dalle aziende a Bergamo: 5 nel 2010, 21 nel 2011, 35 nel 2012 e 42 nel 2013.


Relazione Inail 2013 
Finanziamenti Inail alle imprese nel 2013

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